Wiko è arrivata solo nel 2014 sul mercato, ma da subito è riuscita a ritagliarsi un posto nel mercato con smartphone davvero interessanti, uno su tutti il Wiko Fever che univa ottime prestazioni e dotazioni a un prezzo davvero interessante.
In questa recensione andremo a vedere quello che sarà il top di gamma del 2017 della casa francese, il Wiko Wim, puntando a una zona di mercato mai coperta in questi 3 anni.
PRESTAZIONI
Che Wiko punti su Wim lo si capisce subito dal processore, infatti la scelta non è ricaduta sui soliti Mediateck ma sullo Snapdragon 626 di Qualcomm con Adreno 506, un octa core da 2,2GHz, supportato da ben 4gb di ram e una memoria interna da 64gb, espandibile tramite lo slot per micro sd fino a 128gb.
Un hardware che sicuramente sarà capace di soddisfare le richieste anche dei clienti più esigenti.
Gli unici impuntamenti che abbiamo notato utilizzando il Wiko Wim sembranno essere di natura software, sicuramente ancora un po’ acerbo e dovrà essere ottimizzato in futuro con qualche aggiornamento da parte della casa francese.
FOTOCAMERA
Per puntare a una fascia di clienti più esigenti, Wiko ha bisogno di dotare i propri terminali di fotocamere migliori di quelle viste in passato e su Wiko Wim sembra esserci riuscita, puntando su ben 2 sensori Sony IMX258, una doppia fotocamera in stile Huawei, ovvero una a colori e una in bianco e nero. I sensori sono da 13 megapixel con doppio flash led, purtroppo manca lo stabilizzatore ottico ma in compenso, il Wiko Wim permette di poter scattare foto in formato Raw.
I scatti non sembrano essere all’altezza della dotazioni, con risultati buoni solo i condizioni ottimali di luce. Speriamo che con qualche aggiornamento software si possa migliorare la situazione.
Batteria
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WIKO WIM Smartphone 4G, 64 GB, Nero, Wiko
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La batteria è in linea con quelle dei rivali, un modulo da 3200 mAh che merito dei consumi non elevati del processore, consente al Wiko Wim di arrivare tranquillamente a sera.
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Questa è stata davvero una sorpresa per un Wiko, ovvero la presenza di un pannello Amoled da 5,5”, con neri profondi e colori molto intensi.
La risoluzione dello schermo è una Full Hd con una densità di 401ppi. Uno dei punti di forza di questo telefono.
ALTRO
Buoni i materiali utilizzati per realizzare il Wiko Wim, con frame in metallo e sensore di impronte digitali inserito all’interno della cornice frontale.
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Come ci si poteva aspettare, oltre alla qualità ed alle prestazioni, anche il prezzo è salito decisamente, forse troppo per la storia di questo brand. Il software è ancora da sistemare e la fotocamera non rende come altri modelli nella stessa fascia di prezzo. I 399 euro di prezzo di lancio sono davvero troppi secondo noi, fortunatamente si trova già a prezzi più bassi. Speriamo che con i giusti aggiornamenti software, il Wiko Wim cominci a girare davvero forte.